
Pubblicato in data 04.04.2025
In considerazione dell'alto numero di richieste di informazioni pervenute, anche negli ultimi giorni utili, e dei numerosi accessi alla piattaforma web, gli enti promotori il Concorso Movin’Up Spettacolo-Performing Arts 2024/2025 rendono noto che: al fine di agevolare il completamento delle domande da parte di artiste e artisti, e la piena attuazione del programma di sostegno alla mobilità internazionale, il termine ultimo di compilazione e trasmissione delle candidature è stato prorogato a venerdì 18 aprile 2025 alle ore 12.00 (ora italiana).
Rimangono inalterate le modalità e il regolamento di partecipazione originariamente previsti.
La Commissione si riunirà nelle settimane successive a tale nuova inderogabile scadenza e i risultati verranno resi pubblici a partire dalla fine del mese di Maggio 2025 dopo le procedure di verbalizzazione, secondo i tempi tecnici necessari e i calendari lavorativi disponibili.
La presente notizia è pubblicata sui siti dei partner promotori e sulla pagina web del concorso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 e dell'art. E comma h del Bando.
La XXVI edizione di MOVIN’UP dedicata all’Area Spettacolo – Arti Performative promossa da MiC - Direzione Generale Spettacolo e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani insieme con Puglia Culture e con GA/ER Associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna supporta la mobilità e l’internazionalizzazione delle carriere nei settori: musica, teatro, danza, circo contemporaneo.
Artisti e artiste under 35 invitati all'estero da istituzioni, organizzazioni, enti pubblici o privati possono ottenere un concreto sostegno per la realizzazione dei loro progetti di residenza, produzione o co-produzione, circuitazione/tournee, formazione, promozione e visibilità.
La sessione 2024/2025 prevede anche due sub-obiettivi secondo specifici criteri: 1) appartenenza territoriale degli artisti | focus Emilia-Romagna; 2) sviluppo geografico dei progetti internazionali | focus Macroregione Adriatico – Ionica.
Scadenza per la presentazione delle candidature: 8 aprile 2025 ore 12.00 (ora italiana) – per progetti e partenze nel II semestre 2024 e nel I semestre 2025
Per il bando e regolamento completo clicca qui.
Il programma prevede anche una nuova edizione del PREMIO SPECIALE movin’up in per la restituzione dei risultati in Italia. Tale Premio è riservato a uno o più artisti/e vincitori della precedente edizione di concorso (Movin’Up Spettacolo anno 2023/2024 edizione XXV) che abbiano realizzato presentazioni pubbliche dei loro risultati progettuali, presso qualificati organismi ospitanti in Italia, all’interno del biennio 2024/2025. Maggiori informazioni e modalità di candidatura sono contenute nella Manifestazione di interesse - Movin’Up IN III EDIZIONE rivolta agli specifici destinatari invitati a partecipare.
Michela Troian, artista visiva, si esprime attraverso installazioni, performance art e fotografia. Laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia e in Nuove Tecnologie dell’Arte a Torino, la sua ricerca si concentra sulle connessioni tra la vulnerabilità umana, l’intimità e le forme di vita organiche, con una prospettiva queer e fluida.
Le sue opere creano una relazione empatica tra spettatore e lavoro, invitando a riflettere su temi come la coesistenza e la trasformazione condivisa. Ispirata da pensatori come Stefano Mancuso e Donna Haraway, la sua pratica artistica cerca di superare il confine antropocentrico, immaginando modi alternativi di abitare il mondo.
Attraverso il dialogo tra materia organica e vita umana, Troian costruisce spazi di relazione sensoriale e percettiva, aprendo nuovi orizzonti di possibilità e immaginazione per il futuro. Il suo lavoro, attraverso questa interazione, si concentra profondamente sull’amore, inteso sia come connessione e cura verso gli altri, sia come self-love, un atto di riconoscimento e accettazione di sé.
BJCEM (www.bjcem.org) is an international network aiming at supporting the emerging talents with the objective of enlivening their cultural and expressive production, through the creation of spaces of encounter, reflection and formation; enhancing dialogue among the cultures of Europe and the Mediterranean and giving value and internalization to the territories included in this area. BJCEM is now working on the XX Edition of the Biennale: Mediterranea 20 – Young Artists Biennale as part of the official program of GO 2025! – European Capital of Culture 2025 Nova Gorica – Gorizia. We are looking for two international curators (one from Slovenia and one from Euro-Med area) that will be responsible, as main tasks, for the:
The two curators will have to work jointly and collaborate with BJCEM Executive office, BJCEM members and GO! 2025 programme team.
This call is open to curators with a confirmed interest in the cultural and contemporary artistic productions in the Mediterranean and/or in insular, remote, and small territories.
In order to be eligible candidates have to come from, live or work in one of the following countries:
Eligible candidates shall send the following application material:
All the dossiers, motivational letters, and application forms shall be sent to mediterranea@bjcem.org not later than June 24th 2024 – 9pm CEST.
Any application not complying with the requirements will be automatically rejected.
Applications will be evaluated at their incontestable discretion by BJCEM in collaboration with GO! 2025.
BJCEM, GO!25! Capitale Europea della Cultura 2025 e l'Associazione ŠKUC annunciano il lancio di Mediterranea 20 Biennale dei Giovani Artisti, un evento internazionale multidisciplinare che si svolgerà a Nova Gorica - Gorizia dal 31 maggio al 4 giugno 2025. L'evento riunirà circa 120 artisti euro-mediterranei.
Marta Magini (Senigallia, 1995) è artista e performer attualmente residente a Venezia. A partire da un interesse per il corpo e il movimento, la sua ricerca si muove tra pratiche performative e coreografiche, arti visive e scrittura. La sua pratica si concentra su unità minime di movimento, dettagli di gesti e ritualità del corpo, esplorati attraverso tempi dilatati, ripetizioni e loop. Il suo lavoro sul corpo tra mobilità e immobilità indaga la relazione tra soggetto e oggetto, scultura e immagine in movimento, con l’intento di aprire spazi di riflessione sulla produttività e l’improduttività, sia nell’atto performativo che nel processo creativo. Si laurea in Arti Visive all’Università Iuav di Venezia (2021) e frequenta in seguito il Master MAP_PA in Arti Performative al Mattatoio di Roma (2022). Negli anni amplia la sua formazione partecipando al Corso Triennale di Tecnica della Rappresentazione “Scuola Cònia” diretta da Claudia Castellucci (2020) e seguendo laboratori e seminari con docenti tra cui: Helen Cerina, Giorgio Rossi, Francesca Cinalli, EightOS, Enrico Malatesta, Cristina Kristal Rizzo, Alessandro Sciarroni, Laura Pante, Marco Torrice. Nel 2023 debutta con la performance “Swinging is like saying no no no” presso il CTR Centro Teatrale di Ricerca (Venezia), presentandola poi in contesti tra cui Microcosmi Festival (Macerata), MAC Studi d'artista al Centro (Padova), Collagene (Bologna), Microonde Festival (Torino), Undesign Festival (Ferrara). Ha lavorato come performer per artisti come: Qingmei Yao (“Blowing a Feather”, 2024), Claudio Larena (“Spinte” e “Un cantiere”, 2024), Gli Impresari (“Il lanternista”, 2023), Enrico Malatesta (“E Sona”, 2022), Mara Oscar Cassiani (“Spirit”, 2020), Collettivo Miami Safari (“24H”, 2019), Giovanni Gaggia (“Elementum Aether”, 2019), Francesco Arena (“Senza Titolo”, 2017). Dal 2023 collabora con il sound artist e ricercatore Nicola Di Croce a progetti di natura performativa, sonora e visiva. Tra le residenze a cui ha partecipato: MAC Studi d’artista (Padova, 2024), GAP Guilmi Art Project (Guilmi CH, 2023–2024), Giardino di Villa Cappuccini (Cannara, 2024), Spazio Zut (Foligno, 2024). Nel 2024 co-cura con Fulvia Larena la rassegna di arti performative “Estuar” presso l’Isola di Sant’Andrea (Venezia) in collaborazione con l’associazione Microclima. Negli anni ha collaborato e seguito inoltre i lavori della curatrice Milena Becci, della regista teatrale slovena Lea Kukovičič e dal 2020 lavora come assistente dell’artista Maria Morganti.
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura annuncia il supporto al progetto di residenza Nuovo Grand Tour legato alla promozione dell’arte e della creatività italiana all’estero con uno stanziamento complessivo di 225.000 euro.
Nuovo Grand Tour è un progetto di residenza per giovani talenti europei sotto i trent’anni che si svolge in Italia e in Francia, attraverso una rete di istituzioni partner. Questo programma artistico su larga scala promuove il dialogo culturale e i valori europei di scambio e condivisione, configurandosi come atto concreto delle visioni condivise su giovani e cultura stabilite nell’ambito del Trattato del Quirinale, siglato da Italia e Francia nel novembre del 2021.
Aderendo a questo programma, la DGCC sosterrà per i prossimi tre anni residenze per 50 giovani artisti e creativi under 30 italiani in Francia, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale (MAECI) tramite l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi (IIC Parigi). Per la sua importanza strategica a livello culturale e internazionale, Nuovo Grand Tour è uno dei progetti di punta sostenuti dal Fondo per il potenziamento della promozione della cultura e della lingua italiana all’estero per il triennio 2022-2024, nell’ambito delle azioni di diplomazia culturale messe in atto in collaborazione con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del MAECI.
Nuovo Grand Tour è un programma multidisciplinare che si rivolge ad artisti di tutti i campi della creazione: arti visive, arti performative (purché connesse con le arti visive), così come le Industrie Culturali e Creative (moda, design, architettura e paesaggio, gastronomia, artigianato).
Per attuare il progetto, la Direzione Generale Creatività Contemporanea e l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, con la collaborazione istituzionale dell’Institut Français Italia, avviano una procedura pubblica di selezione per artisti e creativi italiani che non abbiano compiuto trent’anni al 31 marzo 2024 per lo svolgimento di residenze artistiche in Francia, da svolgersi tra l’autunno 2023 e la primavera 2024.
Per lo svolgimento delle residenze, l’Institut Français Italia in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea e l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi hanno individuato 25 centri di residenza nell’intero territorio francese.
Clicca qui per mandare la candidatura.
Scadenza delle domande: 31 agosto 2023
Per maggiori informazioni clicca qui.
Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno, torna la Call Gen C per il reclutamento di Giovani Changemaker: dal prossimo 1 agosto al 7 novembre 2022, saranno selezionati 50 giovani changemaker, ovvero ragazze e ragazzi fra i 13 e 24 anni e mentor di età compresa fra i 25 e 35 anni, che hanno sviluppato progetti inerenti i temi della transizione digitale, ecologica, autonomia con un impatto positivo nella propria comunità.
L’iniziativa è nata nel 2021 da una partnership tra Agenzia Nazionale Giovani e Ashoka Italia, allo scopo di promuovere la partecipazione attiva dei giovani e garantire loro accesso a opportunità e relazioni, per esprimere al meglio il proprio impegno a beneficio della comunità.
Entrata nella sua seconda fase progettuale, Gen C - Generazione Changemaker si pone l’obiettivo di realizzare azioni concrete a livello nazionale e internazionale per promuovere una cooperazione intergenerazionale tra giovani europei grazie all’individuazione di 5 pillar tematici e azioni specifiche: Ingaggio e costruzione della Comunità, per allargare a livello europeo la comunità dei changemaker; Formazione, per permettere ai giovani italiani di acquisire conoscenze e approfondimenti sulle transizioni dell’iniziativa; Alimentazione dell’Ecosistema, grazie alla collaborazione con oltre 40 partner che possano sostenere la crescita personale, sociale e professionale dei changemaker; Policy-making per creare nuovi spazi di discussione e progettare politiche innovative di valore per i giovani; Storytelling per comunicare una nuova idea di successo nel crescere, grazie ai racconti dei giovani che stanno contribuendo a al cambiamento in Italia e in Europa.
La Call sarà l’opportunità per molti giovani intraprendenti di entrare a far parte di una comunità di Changemaker, condividendo le proprie attività e i propri progetti volti a generare valore nella società negli ambiti della transizione digitale, ecologica, autonomia.
Fino al 7 novembre 2022 potranno partecipare applicando la propria candidatura, o essendo proposti da una persona terza, attraverso il form, ragazzi e ragazze tra i 13 e 24 anni e mentor, che fungeranno da guida e punti di riferimento per i partecipanti più junior, di età compresa tra i 25 e 35 anni che hanno identificato un problema, sviluppato un’idea per risolverlo e stanno ricevendo un impatto positivo di questa attività nel proprio territorio o nella propria comunità di riferimento.
La scelta dei nuovi Giovani Changemaker, da parte di una giuria composta da Ashoka Italia, Agenzia Nazionale Giovani con i partner strategici di Gen-C, terrà conto di 4 criteri fondamentali di selezione:
aver già realizzato un’iniziativa di protagonismo giovanile capace di contribuire ad almeno uno delle tre transizioni individuate (ecologica, digitale, lavorativa);
l’impatto di tale attività/progetto sul territorio;
il possesso delle caratteristiche del changemaker attraverso la descrizione del proprio percorso personale;
co-leadership, ovvero la capacità personale di lavorare in team, condividere responsabilità e ownership dei progetti per far parte di una comunità nazionale di Giovani Changemaker e impegnarsi a migliorare la società.
Un’esperienza unica, per dare ancora più valore a una generazione che si è già resa protagonista di un movimento di cambiamento positivo nel mondo.
Ufficio stampa Agenzia Nazionale per i Giovani
comunicazione@agenziagiovani.it
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Marco Luparia è un artista piemontese che vive tra Torino e Parigi. Compositore, media artist e percussionista, sviluppa una produzione interdisciplinare che abbraccia la sensibilità elettroacustica, improvvisazione e diverse tradizioni musicali extraeuropee. Alcuni dei temi ricorrenti nel suo lavoro sono il ruralismo mistico, la paramnesia e il sonno. La sua produzione assume forme diverse, che vanno dalle composizioni per grandi ensemble alle installazioni sonore, alle performance solistiche.
Dopo una gioventù immersa nella scena artistica torinese, il crescente interesse per l'improvvisazione lo porta a iscriversi al dipartimento di batteria jazz al Conservatorio dell'Aia e poi al Conservatorio Nazionale di Parigi. Oltre agli studi principali, Marco ha esplorato parallelamente il repertorio contemporaneo per percussioni, la musica carnatica, la composizione, l'elettroacustica, la costruzione di strumenti, il gamelan, l'orchestrazione e la programmazione. Tutte queste aree di interesse confluiscono nella ricerca artistica personale di Marco, che si concentra sulle intersezioni tra l'improvvisazione e la composizione, l'arte sonora e le possibilità multimediali.
Oltre ai suoi progetti principali (BENBEN, Masnä, FRANTX, Fade In, Anaphora), si esibisce spesso con i danzatori e coreografi Carole Bordes, Thomas Brena, Camilla Monga, Johanna Faye e Saido Lehlouh. Marco è il fondatore di QUOIS, un'associazione con sede a Torino che si propone di fertilizzare le realtà artistiche contemporanee della regione attraverso residenze artistiche di contaminazione che coinvolgono compositori ed ensemble provenienti da tutta Europa.
Si è esibito in Italia, Francia, Lussemburgo, Belgio, Germania, Danimarca, Polonia, Olanda, Svizzera, Portogallo e nei seguenti festival musicali: Rewire (2019), Umbria Jazz (2019), Fara Jazz (2019), Tilburg Jazz Festival (2019), Veneto Jazz (2021), Détours de Babel (2022-23), Space is the Place (2022-24), Vicenza Jazz (2023), Novara Jazz (2023), Sile Jazz (2023), Maderna Jazz (2023), Mantoue Jazz (2023), North Sea Jazz (2023), Porta-Jazz (2024), Torino Jazz Festival (2024), Jazz in Duketown (2024), Causa Efeito (2024) ed altri ancora.
Movin'Up 2020 admin Mer, 01/29/2020 - 13:22
MOVIN'UP 2018/2019 admin Mer, 01/23/2019 - 11:00