Internavigare srl e Reiner SCT, società tedesca leader nel capo della sicurezza informatica, specializzata in soluzioni per l’accesso sicuro ai servizi di e-banking e all’autenticazione on-line, hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che consentirà di portare nel mercato italiano e della Svizzera italiana le innovative soluzioni di Reiner SCT adattandole alle realtà nazionali.
I dispositivi di Reiner SCT hanno uno standard qualitativo di alta fascia, sono prodotti in Germania e certificati dall’ufficio federale tedesco per la sicurezza informatica (BSI).
Di particolare interesse per il mercato italiano sarà il dispositivo che genera il codice TAN/OTP (one time password) per l’ebanking sicuro e l’autenticazione a due fattori (2FA) off line.
Gli account della rete quali quelli di accesso alle piattaforme social, siti di e-commerce, online banking, posta elettronica e simili, sono protetti da password. Le password deboli possono essere craccate da applicativi utilizzati dagli hacker in pochi secondi. Oltretutto anche la custodia delle password costituisce un problema di sicurezza qualora non vengano memorizzate in sistemi sicuri offrendo delle opportunità ai criminali informatici. Il numero di accessi abusivi, furto d’identità e di dati personali, estorsioni a seguito di compromissione di dati, violazione degli account di e-banking è aumentato esponenzialmente negli ultimi anni.
La protezione del proprio account, dei dati, dei capitali richiede maggiori accorgimenti atti a ridurre sensibilmente i rischi. L’autenticazione multi fattore rappresenta sicuramente uno dei sistemi più utilizzati per proteggere gli account. Oltre alla password è necessario inserire una seconda chiave di autenticazione generata dall’algoritmo “Time-based One-time Password”.
La generazione di questo codice tramite applicativo installato sul proprio cellulare non è sicuro a causa dei mobile malware e, nel caso dell’e-banking, della tecnica di attacco conosciuta come “sim swap”.
L’autenticatore SCT REINER archivia in modo sicuro le chiavi elettroniche di oltre 60 portali/siti e genera le password una tantum TOTP con elevata precisione ogni 30 secondi. Lavora senza una connessione Internet e quindi non può essere attaccato online. Inoltre, la sua funzione può essere protetta con un codice PIN di accesso al dispositivo.
Inoltre, l’autenticatore SCT REINER utilizza una videocamera integrata per riconoscere i dati di autenticazione visualizzati dalla piattaforma online sotto forma di un codice QR associandoli ad uno specifico account.
Alcune applicazioni supportate:
L’autenticatore può essere utilizzato per l’accesso sicuro ai servizi di e-banking, senza utilizzare il cellulare, con una autenticazione forte off line esente da attacchi malware o da tecniche di sostituzione delle sim telefoniche.
L'articolo Accordo partnership tra Internavigare Srl e Reiner Sct proviene da Internavigare s.r.l..
Password. Quante volte al giorno ci troviamo davanti ad una situazione in cui ci viene richiesta l’inserimento di una password? La password inoltre, per ragione di sicurezza, dovrebbe contenere una lunghezza minima, caratteri speciali, numeri, lettere maiuscole, ecc… Ma non è questo l’unico problema. Le nostre password dovrebbero essere diverse per ogni account creato, e ovviamente le dovremmo ricordare tutte. Se la password fosse “con noi”, allora non avremmo più il problema di crearne ogni volta una nuova, oppure ricordala. Ecco che la biometria ci offre un’ottima soluzione. Abbiamo già sentito parlare di impronte digitali, riconoscimento facciale o lettura dell’iride. Ma una nuova tecnologia che consiste nella lettura del sistema venoso della mano, risulta essere un sistema più che sicuro ed affidabile.
La soluzione presentata da Hitachi si chiama VeinID FIve Camera Solution e porta la tecnologia di riconoscimento del reticolo venoso su un qualsiasi device dotato di telecamera e non necessita di nessun componente hardware aggiuntivo.
La fotocamera sarà in grado di riconoscere la struttura del sistema venoso della mano e autorizzare gli utenti per l’accesso ad applicazioni, servizi, dispositivi WinLogon. La procedura è molto semplice: basta presentare la mano davanti alla fotocamera la quale catturerà l’immagine. Dopodiché l’immagine verrà elaborata tramite segmentazione della struttura della mano, in modo tale da estrarne i pattern. Successivamente verrà eseguito il matching tra i dati appena prelevati, e quelli salvati, attuando così il meccanismo di verifica. Se avviene una corrispondenza, allora l’utente sarà autenticato. Il template generato è creato mediante un algoritmo One Way e cifrato.
Vantaggi di Hitachi VeinID Five?
Ovviamente questa soluzione presenta numerosi benefici. In primo luogo la struttura delle vene rimane costante nel tempo e non subisce danneggiamenti. Inoltre, essendo le vene una caratterista interna, non possono essere né rubate, né replicate. Tramite il principio liveness, l’autenticazione funziona solo se è presente del sangue in circolo. In aggiunta la soluzione è molto igienica, in quanto non richiede alcun tipo di contatto con il dispositivo. Come altri vantaggi possiamo citare che è una soluzione molto semplice che rivela una great user experience. Non richiedendo alcun investimento hardware, il costo in fase di startup è notevolmente ridotto!
![]() | I reticoli venosi di ogni persona sono estremamente complessi e unici. Utilizzando uno spettro di luce ambientale per evidenziare il reticolo venoso all’interno delle dita, VeinID Five è in grado di riconosce e autenticare biometricamente la persona. |
![]() | Chiede all’utente di eseguire un semplice gesto: alzare la mano davanti alla telecamera del dispositivo. Unico requisito: un laptop standard o una fotocamera desktop (720p o superiore) per catturare l’immagine. |
![]() | Il software eseguirà un adattamento biometrico ad alta precisione del reticolo venoso del dito rispetto al modello utente registrato. Una volta verificato, esegue l’autenticazione di Windows in meno di cinque secondi. |
![]() | Questo sistema di autenticazione ci offre un’esperienza semplice e straordinaria . I vantaggi di questo sistema sono molto ampi e vanno oltre la semplice verifica e autenticazione dell’utente. |
VIDEO
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui
L'articolo HITACHI Vein ID – Autenticazione attraverso il riconoscimento del reticolo venoso con la telecamera del PC proviene da Internavigare s.r.l..
Negli ultimi anni è emersa una nuova tecnologia biometrica basata sul riconoscimento del reticolo venoso del dito. Come l’impronta digitale, anch’essa è in grado di proteggere le nostre informazioni personali, ma con qualche caratteristica che la contraddistingue e che a breve andremo ad illustrare. Grazie a questa scoperta, sono stati ideati degli strumenti in grado di offrirci la sicurezza per preservare i nostri dati e la nostra privacy.
Il dispositivo proposto da Hitachi, società giapponese con sede a Tokyo, è VeinID Scanner. Lo scanner biometrico del sistema venoso, migliora la sicurezza IT fornendo un metodo più accurato di autenticazione dell’utente. Il dispositivo si collega direttamente tramite porta USB a un PC con sistema operativo Windows. Esso può essere impiegato per una varietà di funzioni Client-Server, come l’accesso a Windows, l’avvio/uscita dal salvaschermo e l’accesso a specifiche applicazioni aziendali.
Inoltre, grazie al Software Development Kit, che fornisce un ambiente conforme BioAPI , sarà possibile sviluppare applicazioni software da interfacciare allo scanner Finger VeinID.
Perchè scegliere Hitachi Finger VeinID?
Elenchiamo alcuni dei tanti benefici della soluzione: le vene non possono essere rubate! Il sistema venoso rimane dove nessuno lo può vedere e non può essere replicato. In secondo luogo, i sensori non risentono di problemi con tagli delle dita, umidità o sporcizia. Inoltre i sistemi delle vene delle dita mostrano tassi di accuratezza elevati, e sono molto difficili da falsificare. La corrispondenza del motivo venoso viene completata in maniera rapida, senza problemi e senza attesa. Il processo di scansione di un dito è un’operazione quasi senza contatto, il che significa che la soluzione è molto igienica e semplice da usare. Essa fornisce quindi livelli più elevati di protezione e controllo dell’accesso degli utenti, della gestione delle identità e verifica delle transazioni.
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui
L'articolo HITACHI VeinID Scanner – riconoscimento del reticolo venoso del dito proviene da Internavigare s.r.l..
I lettori capacitivi in silicone EikonTouch si caratterizzano per le loro dimensioni ridotte, alto risparmio energetico, canali di comunicazioni cifrati e generazione di match-on-device e OTP in hardware sicuro e dedicato.
L’acquisizione dell’impronta digitale viene effettuata in questo modo: una volta appoggiato il dito sull’area dello scanner, delle minuscole quantità di elettricità andranno a calcolare la distanza che intercorre tra l’impronta del nostro dito, e quella dello scanner stesso. Se le creste del dito toccano lo scanner, allora dei condensatori, che contengono cariche elettriche, si caricheranno, mentre se i condensatori vengono a contatto con l’aria, perché si trovano in prossimità delle valli del dito, si caricheranno di meno. Il risultato sarà quello di avere i condensatori con più carica che rappresenteranno le creste, mentre quelli con meno carica che rappresenteranno le valli. Mettendo insieme tutte le misure ottenute, si avrà l’immagine dell’impronta digitale, pronta ad essere trasformata in un template. Questo tipo di tecnologia fa si che sia particolarmente difficile ingannare il sistema presentando un falso dito.
I prodotti EikonTouch sono quindi perfetti per la sicurezza del PC ed applicazioni personalizzate. La tecnologia brevettata raggiunge le creste e le valli dell’impronta digitale per catturare i dettagli di stampa, dando altresì la possibilità di catturare una vasta gamma di impronte digitali.
Perché scegliere i lettori EikonTouch?
I lettori EikonTouch hanno rivestimento in silicone ed effettuano un’autenticazione biometrica molto rapida. Inoltre sono resistenti a più di 2 milioni di tocchi, sono performanti anche con dita asciutte, umide o ruvide, e sono disponibili con un Software Development Kit che fornisce API per consentire l’integrazione con numerose applicazioni.
SPECIFICHE TECNICHE
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui
L'articolo EIKON TOUCH soluzione biometrica proviene da Internavigare s.r.l..
I lettori ottici DigitalPersona sono caratterizzati da una tecnologia che esegue una scansione ottica dell’impronta digitale. Il procedimento per acquisire l’immagine è molto semplice: si procede con il far toccare l’impronta con la parte superiore di un prisma di vetro (o di materiale plastico), dopodiché la luce del led che attraversa il prisma viene riflessa nelle valli, e assorbita dalle creste del dito. Successivamente il prisma riflette un’immagine pari al negativo dell’immagine dell’impronta digitale. Essa poi verrà elaborata per diventare un template, ovvero dati codificati dell’impronta digitale.
Grazie al rivestimento in silicone, tali lettori sono perfetti per leggere l’impronta in modo rapido (in meno di 1 secondo) ed indipendente dall’angolo di posizionamento del dito stesso. Essi inoltre sono adatti per utenti desktop e ambienti condivisi. Il design compatto è ideale per risparmiare spazio sulle scrivanie aziendali e grazie all’aspetto professionale e moderno, risulta anche elegante negli ambienti per i punti vendita (POS). La soluzione DigitalPersona è anche perfetta in ambito imprenditoriale e finanziario garantendo accesso ed autenticazione sicura, riducendo i costi di gestione delle password e aumentando la produttività con Single Sign-On (SSO). Il prodotto può essere utilizzato anche in ambito sanitario e farmaceutico, fornendo accesso sicuro ai dati sanitari, e registrando l’orario per la rilevazione presenze dei dipendenti. In aggiunta gli scanner DigitalPersona possono essere integrati nei software delle strutture di ristorazione e vendite al dettaglio.
Perché scegliere i lettori DigitalPersona?
Utilizzano una scansione ottica per un’elevata qualità d’immagine, e sono altamente resistenti ai danni. L’immagine acquisita viene cifrata prima che essa venga inviata al motore di ricerca per la verifica. Il prodotto è disponibile anche con il Software Development Kit.
Key Points
Ambiti di applicazione
SPECIFICHE PRODOTTI
![]() | ![]() |
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui
L'articolo CrossMatch DigitalPersona: Soluzioni di Autenticazione Avanzata per ogni esigenza proviene da Internavigare s.r.l..
Protezione dei dati sul proprio computer, transazione sicure, accesso rapido ai nostri dati, verifica d’identità per accessi ai dati sensibili, accesso autorizzato ai servizi. Queste sono solo alcune delle necessità con cui ci interfacciamo ogni giorno. Quello che desideriamo è che ogni operazione elencata venga effettuata in modo semplice, veloce e sicura. Ed ecco che la biometria viene in nostro soccorso.
Internavigare, insieme ad HID Global Inc., presenta i lettori multispettrali di impronte digitali Lumidigm. Essi vengono suddivisi in due serie: Serie-V e Serie-M. La gamma Lumidigm Serie-V offre una tecnologia di autenticazione con le impronte digitali che ad oggi si rivela essere la più sicura, conveniente e affidabile presente sul mercato. Fornendo già l’autenticazione biometrica per oltre due miliardi di transazioni bancomat all’anno in tutto il mondo, la Serie-V è perfetta per applicazioni in ambito bancario, sanitario e identificativo del cittadino.
I lettori della gamma Lumidigm Serie-M offrono usabilità, rilevamento della vivacità ad alte prestazioni ed affidabile corrispondenza biometrica, perfetta per l‘autenticazione basata su PC, la sicurezza IT e il single sign-on (SSO). Essa opera in ambienti Windows, Linux o Android.
Entrambe le serie sono disponibili in formato streaming ed embedded. Nel primo caso tutti i processi di elaborazione e corrispondenza vengono effettuati nel PC host, mentre nel secondo caso sia l’elaborazione che l’archiviazione e corrispondenza delle impronte saranno eseguiti nel dispositivo stesso.
Perché scegliere i lettori HID LUMIDIGM?
I lettori multispettrali sono parte dei prodotti Lumidigm. Essi si caratterizzano per un’acquisizione dell’impronta molto rapida (acquisizione con un singolo tentativo), crittografia end-to-end, alte capacità di rifiutare le false impronte, capacità di identificazione e verifica anche con dita sporche, bagnate, secche, rovinate, oleose. Questo perché il confronto viene effettuato con i pattern dei capillari interni che sono gli stessi dei pattern esterni delle impronte digitali. Grazie ad una superficie ottica resistente, non avviene nessuna degradazione della piastra di appoggio del dito, rendendo così il prodotto notevolmente durevole. Lumidigm offre anche la tecnologia liveness, capace di verificare che l’impronta non appartenga ad un falso dito. Con quest’ultima tecnologia, i sensori della Serie-V e Serie-M, sono stati gli unici ad ottenere la certificazione ISO 30107-3 liveness Presentation Attack Detection (PAD) con un punteggio del 100%.
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui.
L'articolo HID LUMIDIGM soluzione biometrica proviene da Internavigare s.r.l..
Tutte le volte che affidiamo i nostri dati personali alla rete o ad un sistema, vogliamo che chiunque provi ad averne accesso venga prima autenticato. In modo particolare vogliamo che coloro che non sono stati autorizzati dal possessore del dato ad acquisirli, vengano respinti. La parola chiave che possiamo individuare è dunque autenticazione, ovvero il processo tramite il quale viene verificata la corretta identità di un individuo autorizzandolo in questo modo a poter usufruire dei relativi servizi associati.
Gli strumenti che sono stati utilizzati frequentemente in passato, e che tuttora sono impiegati per verificare ogni tipo di accesso, sono i token, le smart card, PIN e password che, mediante una chiave d’accesso, possono autorizzare il possessore a portare a termine l’operazione. Purtroppo però non è difficile che tali oggetti possano essere rubati, copiati, prestati o dimenticati. Appare dunque evidente che anche una semplice password, che può sembrare uno strumento altamente sicuro per proteggere le proprie informazioni, perché visto come personale, in realtà può capitare in mani mal intenzionate. L’errore che quindi si può dire di continuare ancora a commettere, è quello di lasciare autenticare al sistema che si utilizza un oggetto, anziché la persona che ne fa uso.
Il mezzo che invece pare giungere in nostro aiuto e che contraddistingue univocamente ogni persona, impedendone furti e contraffazione, è la biometria. Per effetturare il confronto delle carratteristiche biometriche, e quindi verificare l’identità di una persona, vengono impiegati i template, ovvero dati codificati che rappresentano le features uniche delle nostre caratteristiche biometriche.
Facendo un passo indietro nel tempo, il primo metodo di identificazione scientifico biometrico è avvenuto nel 1870 presso il carcere di Parigi. Il fotografo Bertillon era stato convocato nella struttura per annotare i tratti fisici dei detenuti, e successivamente aveva deciso di fondare un laboratorio di polizia scientifica e identificazione dei criminali. Il suo metodo, poi denominato sistema Bertillon, consisteva nel prelevare le misure fisiche dei detenuti, poiché l’ossatura di ogni individuo rimane immutabile dopo i 20 anni e ogni scheletro si presenta diverso in ogni persona. Accanto ad ogni misurazione, veniva annotato il nome del detenuto e stampata una foto segnaletica, scattata sia frontalmente che lateralmente. Risultava così molto semplice riconoscere un soggetto che veniva nuovamente arrestato e che si presentava sotto una falsa identità. Il metodo poi veniva insegnato mediante corsi di formazione, ma i dati prelevati dagli esponenti dalla polizia a Londra e a Parigi non risultavano così accurati e precisi come quelle di Bertillon e conseguentemente la tecnica venne sempre meno utilizzata. Con la scomparsa della tecnica di Bertillon, si fece strada una nuova scoperta, che fu talmente rivoluzionaria ed efficace che ancora tuttora viene utilizzata: l’impronta digitale.
Contattaci al numero 031 890624 o all’indirizzo info@internavigare.com per conoscere tutte le soluzioni biometriche per l’accesso fisico o logico disponibili.
L'articolo La chiave più sicura sei tu! Il futuro è biometrico. proviene da Internavigare s.r.l..
In uno degli articoli precedenti abbiamo parlato di come un sistema per il controllo degli accessi e la rilevazione presenze, sia diventato un fattore indispensabile per avere sicurezza sul lavoro e in altri ambiti, in modo particolare per gestire in maniera efficiente gli accessi delle persone preventivamente identificate ed autorizzate.
Oltre a Kaptio, la nostra azienda Internavigare propone un ulteriore prodotto, perfetto per interfacciarsi con il controllo accessi. Flexy Online si presenta sotto quattro differenti finiture: terminale RFID Mifare, terminale RFID e lettore d’impronta digitale, Kit integrazione OEM, o con opzione PoE.
Disponendo di dimensioni molto ridotte e di un lettore MIFARE integrato, il dispositivo è facile da integrare, consentendo in questo modo di risparmiare spazio anche nell’installazione.
Tali caratteristiche permettono l’impiego della soluzione nell’integrazione dei tornelli per il controllo accessi o in accessi a pagamento.
La soluzione fa parte della nuova generazione di elettronica Kimaldi compatibile con KXP, protocollo di comunicazione, in modo che l’applicazione possa controllare completamente il dispositivo utilizzando metodi ed eventi della libreria KProduct.
Casi d’uso
Il dispositivo è altamente versatile e può essere adoperato anche per la gestione delle risorse. Ad esempio Nei campi sportivi o palestre può essere utilizzzato per controllare l’accesso alle docce, all’acqua e alle luci. Ma non solo! Con Flexy Online è possibile sia effettuare pagamenti che gestire prenotazioni corsi o aree per centri sportivi, ricreativi, alberghi e ristoranti.
Perché scegliere i prodotti Flexy Online?
I prodotti Flexy presentano numerose qualità che rendono la soluzione unica. Essi sono facili da mantenere, dispongono di un’alta modularità, offrono opzioni per integrare dispositivi hardware aggiuntivi. Per il modulo di accesso biometrico, forniscono una funzione di archiviazione su scheda (SoC – Storage on Card), in modo tale da poter memorizzare il template sulla card e fare il matching con l’impronta biometrica letta. In aggiunta i dispositivi sono dotati della protezione IP65 contro polvere e acqua. Tutti i modelli Flexy sono compatibili con la libreria KProduct che dispone di tutte le risorse per le comunicazioni Host con il terminale attraverso connessione RS-232 ed Ethernet UDP.
SPECIFICHE
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui per il datasheet.
L'articolo FLEXY Online soluzione per il CONTROLLO ACCESSI proviene da Internavigare s.r.l..
L’esigenza per le aziende di aumentare il livello di sicurezza e migliorare l’organizzazione della forza lavoro e dei visitatori, cercando di ridurre i costi eccessivi, si sta sempre di più affermando. Diventa dunque necessario monitorare gli accessi in determinate aree, assegnando autorizzazioni e utilizzando un’unica piattaforma software in grado di integrare più di un sistema come ad esempio videosorveglianza, controllo accessi e anti intrusione.
Internavigare e Midpoint Security, presentano CredoID V4, una open platform per l’integrazione convergente di controllo accessi, anti intrusione, videosorveglianza, rilevazione presenze, con la possibilità di personalizzare alert e funzioni di controllo in base alle esigenze del cliente e integrare dispositivi IP.
I sistemi di videosorveglianza e i software di controllo accessi, sono due applicazioni che si incastrano perfettamente, riuscendo a creare un sistema di sicurezza altamente valido e sicuro. Per esempio, al verificarsi di un’apertura forzata di un’entrata, o ai numerosi tentativi di accesso negato in un’area protetta da un sistema di controllo accessi, il software interroga in maniera automatica il VMS al fine di integrare i report eventi con il flusso video o snapshot dell’ evento che ha generato l’allarme. La funzione di report integrati di vari sistemi come videosorveglianza, controllo accessi e anti intrusione, integrata in una dashboard per la postazione operatore semplice ed intuitiva, rende il prodotto uno strumento ideale per aziende, ospedali, aeroporti, banche e tutte le situazione dove è necessario garantire la protezione dell’individuo, salvaguardare sia l’incolumità della persona che i beni contenuti o semplicemente gestire il flusso degli autorizzati in determinate zone.
Le funzioni di riconoscimento targhe, lettura biometrica, design e stampa delle carte, fatturazione mensa, mappe interattive, facilità di scambio di dati con i sistemi ERP e la possibilità di creare script Python rendono CredoID uno strumento altamente flessibile per ogni esigenza.
Perché acquistare CredoID V4?
La soluzione garantisce interoperabilità e flessibilità nella progettazione e supporta l’intera gamma di controller e moduli di estensione HID Edge Plus, credenziali mobile HID, VertX Evo e Mercury, dispositivi biometrici Suprema e terminali T&A, Maniglie e cilindri RFID Aperio e controller Axis. CredoID permette l’integrazione con VMS Digifort (con relativa funzionalità di riconoscimento targhe), e i dispositivi anti intrusione ASB.
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui per il datasheet.
L'articolo CredoID V4 Open Platform per il CONTROLLO ACCESSI e la SICUREZZA proviene da Internavigare s.r.l..
Internavigare é distributore nazionale dei prodotti offerti da Kimaldi, azienda spagnola, che offrono una soluzione per il controllo degli accessi e il rilevamento delle presenze.
Il prodotto che presentiamo oggi si chiama Kaptio, e consiste in una piattaforma di sviluppo aperta sia per il controllo accessi, che per la rilevazione presenze. Esso si presenta in due formati: con lettore RFID incorporato, oppure con un lettore RFID affiancato ad un lettore di impronte digitali.
La soluzione Kaptio permette di gestire l’ambito lavorativo mediante il controllo delle presenze, la gestione dei turni, e l’accesso ad una piattaforma apposita per gli impiegati, oppure effettuare il controllo della produzione. Il tutto tramite un sistema per i system integrator che necessitano di una soluzione per nulla ingombrante e che possa supportare diversi sistemi operativi, quali Android, Linux o Windows. Il prodotto inoltre permette di integrare ulteriori opzioni, tra cui un lettore di codice a barre per chi necessita, ad esempio, gestire magazzini ma anche documenti di trasporto e fatturazione, oppure una stampante di ticket per produrre biglietti. Oltre ai modelli con il lettore RFID incorporato, o lettore di impronte biometriche, è possibile aggiungere altri lettori in grado di scansionare diverse tipologie di smart card, per esempio quelle costituite da banda magnetica. Per di più si potrà incorporare un lettore capace di leggere le carte d’identità elettroniche e passaporti. Invece, per incrementare la sicurezza, basterà inserire una videocamera che riprodurrà gli eventi desiderati sul display ad alta risoluzione. Per chi ha delle esigenze particolari, Kaptio consente anche di poter gestire le prenotazioni, che siano per stanze di hotel, campi o classi!
Perché scegliere i prodotti Kaptio?
In primo luogo perché presentano una piattaforma veloce e potente. Essi infatti sono in grado di supportare sistemi operativi quali Android, Linux o Windows con CPU Quad-Core, offrendo inoltre una grande capacità di archiviazione per dati e applicazioni. In aggiunta, grazie all’ampio touch screen capacitivo di 7’’ ad alta risoluzione, viene offerta un’esperienza utente intuitiva con protezione anti-impronta digitale. Il lettore incorporato RFID è compatibile con le carte ISO 14443 come Mifare, Desfire, Ultralight C., supportando inoltre le carte con dati biometrici (ToC – Template on Card). Per chi sceglie Kaptio con il lettore biometrico incorporato, può essere sicuro che il prodotto è conforme a ISO19794-2 e ANSI 378, promettendo una crittografia dei dati delle impronte digitali AES con 256 bit per garantire l’identità. Ma non è finita qui! La connessione di rete è sicura e versatile. Kaptio supporta TCP / IP, Ethernet, WiFi, 4G e BT per la sincronizzazione dei dati, creando un sistema centrale di amministrazione sicuro. Per concludere, grazie alla staffa in acciaio inossidabile inclusa, il prodotto è facilmente installabile a parete!
SPECIFICHE
Per ulteriori informazioni contattaci e/o clicca qui per il datasheet.
L'articolo KAPTIO la piattaforma di sviluppo aperta per il CONTROLLO ACCESSI e RILEVAZIONE PRESENZE proviene da Internavigare s.r.l..